Annunci di lavoro: riconoscere una fregatura

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Bene, hai finalmente deciso di smettere di far il mantenuto e vuoi fare un trionfale ingresso nel mondo del lavoro. Inizi a gironzolare per i vari siti di annunci dei quali fino a ieri avevi visitato solo la sezione “incontri per adulti” e, con enorme sorpresa, noti centinaia di offerte di lavoro! E dove sarebbe la crisi? C’è solo l’imbarazzo della scelta!

Ora sveglia, son tutti pacchi, o quasi.

Ecco un comodo vade-evacuum (nel senso che ti insegnerà chi mandare a cagare) inerente ai tipici marker che dovrebbero perlomeno destar sospetti in un annuncio di lavoro.


“PRESTIGIOSA MULTINAZIONALE…” – megapacco, mollalo subito

“DINAMICI” – viaggerai molto. A spese tue.

“OFFRESI CORSO DI FORMAZIONE GRATUITO” – gratuito per la ditta, ovviamente. Lavorerai gratis un mese o due e poi ti scaricheranno sostituendoti con un altro pollo.

“LAVORA DA CASA” – a) ti chiederanno soldi in anticipo b) dovrai cercare di vendere roba (improponibile) via internet e ci rimetterai tempo e salute.

“BELLA PRESENZA” – o dovrai ricoprirti di ridicolo facendo il/la promoter a provvigioni, o peggio…

“CONSULENTE” – leggi “venditore”.

“COMMERCIALE” – come sopra.

“BELLA PRESENZA” e “DINAMICI”: combinazione terribile. Dovrai consegnare un culo a domicilio. Il tuo.

“BELLA PRESENZA” e “VOLENTEROSI”: peggio ancora della combinazione precedente. Ti chiederanno di tutto.

“BELLA PRESENZA” “TERZA MEDIA”– ti proporranno un casting per un programma a caso della De Filippi.

“BELLA PRESENZA” e “AMBIZIOSI” – se ti va bene, finisci al Ministero delle Pari Opportunità. Con l’HIV.

“OTTIMO INGLESE” – cercano uno che sappia dire “hello”.

“ASTENERSI PRIVI REQUISITI” – questi fanno sul serio. Mandagli un curriculum, male che vada gli avrai rotto le balle.

“OFFRESI PORTFOLIO CLIENTI” – si, quelli di passaggio sulla statale 16 bis alle tre di notte.

“INTERESSANTI INCENTIVI” – dopo due mesi di lavoro, quando avrai finalmente venduto una lavatrice, potrai goderti i tuoi meritatissimi sette euro.

“AZIENDA IN FORTE ESPANSIONE…” – se hanno persino bisogno di te, sono nella merda.

“CONSULENTI TELEFONICI” – sotto contratto a progetto, dovrai rompere il cazzo a pensionati e disabili il lunedi mattina alle 8, per proporre un contratto adsl. E’ sempre bello iniziare le giornate con un bel “vaffanculo”, non credi?

“CONSULENTI PREVIDENZIALI” – proporre una pensione integrativa non sarebbe il massimo, per uno che non potrà ambire nemmeno a quella sociale.

“ANIMATORI” – cercano imbecilli palestrati per un villaggio turistico costruito su una discarica abusiva. Se topi (ma soprattutto zoccole) non ti fanno paura, forse è la tua occasione!

4 Commenti

  1. Ti dirò, di tutte le categorie presentate quella delle zoccole è la più sincera e lineare: la vuoi? paga; non la vuoi? vaffanculo.
    Che poi ci sarebbero da citare tutti gli annunci in inglese, in cui management, staff organizzativo e/o dirigenziale", ecc., abbondano senza ritegno.
    Guarda se ci trovi annunci cercasi elettricista, idraulico, piedipiatti, picciotti, burini e buzzurri: eppure il mondo ne è pieno, solo che sono troppo 'dritti' per rispondere.
    Ciao.

    • Diciamo che quello delle zoccole è solo un altro modo di prostituirsi.
      Gli inglesismi negli annunci di lavoro hanno rotto il cazzo. "Cercasi business account per visual merchandising e sticazzi" alla fine gira e rigira si tratta sempre e solo di vendita diretta.

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